È in viaggio verso la Luna la sonda cinese Chang'e 3 decollata alle 18.30 ora svizzera dalla base spaziale di Xichang con un razzo Lunga Marcia 3B. La sonda, pesante quasi 4 tonnellate, entrerà in orbita intorno al nostro satellite il 6 dicembre. L'allunaggio è previsto, al momento, per il giorno 16.
Una volta toccato il suolo lunare Chang'e 3 rilascerà un robot a sei ruote che esplorerà la zona del Mare Iridium. La regione del Mare Iridium era stata studiata tra il 2010 ed il 2011 dalla sonda Chang'e 2, rimasta però in orbita lunare. L'ultima sonda a toccare la Luna è stata la sovietica Luna 24 nell'agosto del 1976 quando, dopo essere allunata, prese un campione di suolo selenico e lo riportò sulla Terra.
La missione Chang'e 3 servirà a preparare futuri lanci di astronauti cinesi verso la Luna previsti intorno al 2020.
L'Agenzia Spaziale Cinese (Cnsa) ha chiesto la collaborazione dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) per seguire i segnali che la sonda invierà verso la Terra nel corso del suo viaggio verso la Luna.
Un robot chiamato come un coniglio
Il robot a sei ruote che esplorerà il suolo lunare è stato chiamato Yutu. Nella mitologia cinese è il nome del coniglio che accompagna la dea Chang'e nel viaggio verso la Luna.
ANSA/Diem
In viaggio verso Marte
La navicella indiana "Mangalyaan'" ha iniziato nella notte tra sabato e domenica il suo viaggio verso Marte dopo aver lasciato l'orbita terrestre dove si trovava da 26 giorni. È previsto che entrerà nell’orbita del pianeta rosso all’inizio del prossimo autunno. "Mangalyaan" (in sanscrito "veicolo per Marte") era stata lanciata il 5 novembre dalla base di Satish Dhawan, nell'isola di Sriharikota, lungo la costa sud-orientale dell'India. La missione indiana è stata definita la più a buon mercato tra le imprese spaziali per la spesa contenuta: circa 55 milioni di dollari, grazie al risparmio sui materiali e sulla manodopera.