Il magnate thailandese Anutin Charnvirakul ha assunto domenica la carica di primo ministro, dopo che l’approvazione del re ha dato inizio al mandato del conservatore come nuovo leader della nazione.
“Sua maestà il Re ha approvato la nomina di Anutin Charnvirakul a primo ministro a partire da oggi”, ha dichiarato il segretario generale della Camera bassa del parlamento thailandese Arpath Sukhanunth, leggendo ad alta voce un decreto reale durante una cerimonia presso la sede del partito Bhumjaithai di Anutin a Bangkok.
Anutin, 58 anni, ha già ricoperto la carica di vice primo ministro, ministro dell’interno e ministro della sanità, ma è forse più noto per essere l’artefice della depenalizzazione della cannabis in Thailandia nel 2022.
Diventa il terzo leader del regno in due anni, ma ha assunto il potere con il sostegno della coalizione a condizione che sciolga il parlamento entro quattro mesi per indire nuove elezioni. Anutin spodesta il partito populista Pheu Thai del clan Shinawatra, che ha monopolizzato la carica più alta dal 2023, ma che ha visto la sua erede Paetongtarn Shinawatra destituita dalla carica di prima ministra con un’ordinanza del tribunale il mese scorso.

RG 12.30 29.08.2025 La diretta di Lorenzo Lamperti
RSI Info 29.08.2025, 14:09
Contenuto audio