Sono 236 i messaggi di posta elettronica resi pubblici oggi, venerdì, dal Dipartimento di Stato americano. Sono i messaggi che Hillary Clinton ha spedito da un suo profilo privato nel corso di due anni. Azione questa al centro di accese polemiche, siccome l’ex capo della diplomazia americana avrebbe dovuto usare quello fornito dal Governo.
Le email in questione, in totale sono circa 30’0000, hanno come oggetto l’attacco avvenuto a Bengasi, in Libia, nel 2012 contro il consolato a stelle e strisce e costato la vita a Christopher Stevens e ad altri tre connazionali.
La portavoce Marie Harf ha puntualizzato che “i documenti pubblicati non cambiano fatti essenziali o la comprensione degli eventi prima e dopo gli attentati”.
ATS/AlesS