La giustizia britannica ha formalizzato le accuse di tentato omicidio plurimo e di utilizzo di esplosivi nei confronti del 18enne Ahmed Hassan, sospettato di aver messo la bomba artigianale della settimana scorsa alla stazione di Parsons Green della metropolitana di Londra, causando il ferimento di una trentina di persone. Il giovane di origini irachene residente nel Surrey era stato arrestato il giorno seguente a Dover, da dove cercava di imbarcarsi per la Francia. Lo ha reso noto Scotland Yard.
In tutto la polizia ha arrestato sei persone nell'ambito delle indagini. Due sono già state rilasciate, mentre altre tre rimangono in carcere, anche se nei loro confronti non sono state formulate accuse precise. L'ordigno, è stato inoltre reso noto, conteneva esplosivo e schegge ed è detonato solo parzialmente. Altrimenti, per quanto rudimentale, avrebbe potuto provocare danni peggiori.
pon/ATS/AP/Reuters