Stop ufficiale alle ricerche dell'aereo della Malaysia Airlines scomparso l'8 marzo 2014 con 239 persone a bordo: la società privata statunitense Ocean Infinity, ingaggiata dal Governo della Malaysia, ha interrotto formalmente la perlustrazione dell'Oceano Indiano.
La Ocean Infinity, ingaggiata all'inizio dell'anno, non ha trovato nulla e il Governo di Kuala Lumpur non ha alcun piano per finanziare una nuova ricerca. Lo riporta martedì la BBC online. La missione originaria di 90 giorni aveva ricevuto due proroghe.
Nel complesso, è stata esplorata una superficie di 120'000 chilometri quadrati del fondo dell'Oceano Indiano, considerato che prima del tentativo della Ocean Infinity erano impegnate nelle ricerche l'Australia, la Malaysia e la Cina, ma fino al gennaio dell'anno scorso.
ATS/ludoC