Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato lunedì una riunione degli alleati di Kiev all’inizio di gennaio a Parigi, incentrata sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina nell’ambito di un accordo di pace con la Russia.
“Riuniremo i Paesi della coalizione dei volontari a Parigi all’inizio di gennaio per finalizzare i contributi concreti di ciascuno”, ha scritto sul social X Emmanuel Macron, che in precedenza aveva parlato con i suoi omologhi ucraino Volodymyr Zelensky e americano Donald Trump, insieme a diversi altri leader europei.
“Stiamo facendo progressi sulle garanzie di sicurezza che saranno centrali per costruire una pace giusta e duratura”, ha affermato il presidente francese, che si è anche intrattenuto da solo al telefono con Volodymyr Zelensky.
Trump ottimista ma resta vago
L’annuncio arriva mentre Zelensky e Trump si sono incontrati domenica nella residenza del presidente americano in Florida, quest’ultimo mostrandosi risolutamente ottimista, seppur vago, su una prossima risoluzione del conflitto che infuria da febbraio 2022.
“È stata una negoziazione molto difficile”, ha riconosciuto Donald Trump, parlando di “numerosi progressi”. “Non voglio dire quando, ma penso che ci arriveremo”, ha aggiunto, proponendo anche di intervenire davanti al Parlamento ucraino per far avanzare il suo piano di pace.
Prendendo la parola al suo fianco, Volodymyr Zelensky si è mostrato entusiasta a sua volta, parlando di “grandi avanzamenti”, in particolare “il 90%” del piano di pace americano in 20 punti “approvato”, delle “garanzie di sicurezza” per l’Ucraina “approvate” in parte e “quasi approvate” per altre, oltre a “un piano di prosperità in fase di finalizzazione”.

Ucraina, nuovo incontro Trump - Zelensky
Telegiornale 28.12.2025, 20:00





