È salito ad almeno 21 il numero ancora provvisorio di bambini morti carbonizzati nell’incendio divampato venerdì notte nel dormitorio di una scuola rurale a Kieni, in Kenya, dove dormivano 150 ragazzi fra i 6 e i 12-13 anni. Ieri il bilancio era di 17 morti accertati e 24 feriti, alcuni dei quali gravemente ustionati.
I cadaveri estratti sono 19, ai quali si aggiungono due bambini morti in ospedale per la gravità delle loro ustioni. “La ricerca dei morti è conclusa”, ha dichiarato un portavoce del governo. Una ventina di bambini di cui si erano perse le tracce sono nel frattempo stati ritrovati salvi, ma le autorità parlano ancora di 70 dispersi fra i piccoli allievi della Hillside Endarasha Academy, una scuola privata della contea di Nyeri, a 170 chilometri a nord della capitale Nairobi, che ospita 842 bambini, di cui 316 dormono nel collegio.
Il presidente del Kenya, William Ruto, ha proclamato tre giorni di lutto nazionale, per quella che ha definito una “tragedia inimmaginabile.”.
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Notiziario 07.09.2024, 15:00