Ogni città o regione ha le sue tradizioni in materia di funerali, insomma paese che vai usanza che trovi. Se in passato, ad esempio, in diverse aree soprattutto del Mediterrano c’era chi si preoccupava di pagare delle donne per piangere il defunto, cercando così di dar maggior importanza al morto, oggi c’è chi paga delle spogliarelliste affinché alle esequie ci sia il maggior numero di persone possibile e quindi non “sfigurare”.
Una tradizione, quest’ultima, che sembra essere consolidata in particolare nelle aree rurali nel nord della Cina e che ha indotto le autorità ad intervenire per "riportare l’ordine”.
Stando a quanto reso noto da alcuni media, infatti, il ministero della cultura di Pechino è sceso in campo annunciando il divieto di questa consuetudine, giudicata “incivile” e che “stravolge il valore culturale delle attività di intrattenimento”.
ATS/bin