Sono più di 700 le persone che giovedì a Mina, vicino alla Mecca, hanno perso la vita a causa della calca originata dall'Hajj, il rituale pellegrinaggio dei mussulmani nei luoghi più sacri dell'Islam. I feriti, sempre secondo fonti ufficiali saudite, sono oltre 800.
Il ministro della sanità Khaled al Faleh ha attribuito le cause della strage, la più cruenta del genere da 25 anni a questa parte, all'indisciplina. Numerosi fedeli si spostano senza rispettare le istruzioni e gli orari fissati proprio per evitare simili tragedie, ha dichiarato in un'intervista.
Si stima che quest'anno siano affluiti per il rituale evento due milioni di credenti.
AFP/dg
Dal TG20:
24.09.2015: Tragedia alla Mecca



