Le esecuzioni capitali hanno subito una "allarmante" impennata in Iraq, toccando quota 129 nel 2012, quasi il doppio rispetto all'anno prima.
Lo sottolinea il rapporto annuale di Amnesty International da cui si evince anche però che la tendenza verso l'abolizione della pena di morte nel mondo non viene rimessa in causa da questa constatazione.
Escludendo la Cina, che sulla questione mantiene il segreto di Stato, sono state 682 le persone affidate al boia nei 12 mesi presi in rassegna, due in più facendo il raffronto con il periodo precedente.
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