Il presidente ceceno Ramzan Kadyrov ha affermato venerdì di avere la certezza “al 99,9%” dell’uccisione di Doku Umarov, noto come “l’emiro del Caucaso”. “Abbiamo una registrazione di una conversazione fra membri del suo gruppo che parlano della sua successione”, ha detto Kadyrov, che esclude quindi qualsiasi minaccia di attentati sui Giochi di Sochi dopo quelli di dicembre a Volgograd .
Non è la prima volta, però, che il leader dell’ex repubblica secessionista annuncia il decesso del guerrigliero islamico, era accaduto già il 18 dicembre. Il corpo di Umarov, tuttavia, non è mai stato trovato.
Anche i servizi segreti russi, a cui l’agenzia Interfax ha chiesto conferma della notizia, affermano di non avere alcuna informazione riguardo alla morte del terrorista più ricercato della regione, che in un messaggio video messo online nel luglio scorso aveva promesso di fare di tutto per impedire il pacifico svolgimento delle Olimpiadi invernali.
ATS/pon