Pesante bombardamento russo sull’ovest ucraino

Pesanti attacchi con droni e missili russi hanno colpito diverse città dell’Ucraina occidentale nella notte tra mercoledì e giovedì, causando un morto a Leopoli e decine di feriti in vari Oblast del Paese, secondo quanto riferito dalle autorità locali.

La Russia ha infatti lanciato 574 droni e 40 missili nella notte tra mercoledì e giovedì sull’Ucraina, stando a quanto ha riferito l’aeronautica militare ucraina – il che costituisce un triste record dalla metà di luglio e questo nonostante l’intensificarsi degli sforzi di pace portati avanti da europei e americani.

“Il nemico ha attaccato con 614 ordigni da guerra aerea”, ha dichiarato l’aeronautica militare di Kiev su Telegram, segnalando di aver abbattuto 546 droni e 31 missili lanciati da Mosca. “Una persona è stata uccisa e due sono rimaste ferite a causa dell’attacco combinato di droni e missili da crociera a Leopoli”, la più grande città dell’Ucraina occidentale, ha dichiarato Maksym Kosyzkyi, capo dell’amministrazione militare regionale, in un bilancio preliminare su Telegram. “Decine di edifici residenziali sono stati danneggiati”, ha precisato.

A Mukachevo, nell’Oblast della Transcarpazia, a 29 km al confine ungherese, gli attacchi hanno causato una dozzina feriti, di cui cinque ricoverati in ospedale, ha riferito il Consiglio comunale della città sulla sua pagina Facebook. Proprio in questa città diversi missili russi hanno colpito una fabbrica americana di componenti elettronici, come ha evidenziato sui social il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha. Secondo le autorità locali l’attacco ha causato almeno 15 feriti.

Igor Polischchuk, sindaco della città di Lutsk, anch’essa situata nella parte occidentale del Paese, ha invece riferito su Telegram di “attacchi con decine di droni e missili” sul nucleo urbano, senza segnalare feriti al momento.

L’Ucraina occidentale è meno spesso bersaglio degli attacchi russi rispetto all’est e al sud del Paese. Dal canto suo, il ministero della Difesa di Mosca ha riferito di aver distrutto “49 droni ucraini” in diverse regioni della Federazione russa giovedì mattina. Tuttavia, la raffineria di petrolio di Novoshakhtinsk, vicina alla frontiera ucraina, è stata colpita dai droni di Kiev durante la notte.

Gli attacchi in Ucraina e Russia sono continuati negli ultimi giorni nonostante l’intensa attività diplomatica volta a porre fine al conflitto scoppiato nel febbraio 2022 con l’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia.