Quando il fiuto è fondamentale

Nella distilleria di William Grant & Sons a Girvan, in Scozia, lavora un impiegato molto speciale: si chiama Rocco ed è un cocker spaniel addestrato per fiutare note e odori sbagliati nelle botti di rovere.

Con oltre 300 milioni di recettori, il naso dei cani è 40 volte più sensibile di quello umano, per questo Rocco è stato addestrato a riconoscere ogni minima imperfezione nel legno, che potrebbe compromettere il perfetto invecchiamento del prezioso distillato.

Rocco è probabilmente il primo “cane da whisky” al mondo e i proprietari della distilleria sono molto fieri del suo lavoro: il suo naso infatti, si è rivelato più preciso perfino delle analisi di laboratorio.

Un segugio perfetto, ma solo per un whisky di altissima qualità.