Il tribunale di Parigi ha dichiarato l’ex presidente Nicolas Sarkozy colpevole di associazione per delinquere ma lo ha assolto dalle accuse di corruzione passiva, appropriazione indebita di fondi pubblici e violazione delle norme elettorali, nella vicenda del finanziamento libico della sua campagna per le presidenziali 2007. La pena sarà nota in seguito, la lettura della sentenza durerà diverse ore.
Secondo la presidente della corte, Nathalie Gavarino, “lasciò che i suoi collaboratori agissero per ottenere sostegno finanziario” dal regime di Muammar Gheddafi. Due altri imputati, Claude Guéant e Brice Hortefeux, sono stati giudicati colpevoli rispettivamente di corruzione passiva e falso e di associazione a delinquere.
Il 70enne ex presidente francese, in carica dal 2007 al 2012, è giunto in aula accompagnato dalla moglie, Carla Bruni.