Un treno merci che trasportava sostanze chimiche pericolose è deragliato in Ohio, negli Stati Uniti, il 3 febbraio scorso a causa di un problema tecnico. L’incidente, che è avvenuto a East Palestine, una città di circa 4'800 abitanti, ha provocato una serie di incendi che hanno sprigionato una nube tossica. Per questo motivo, il sindaco Trent Conaway ha dichiarato lo stato di emergenza e imposto lo sfollamento di tutti i residenti della zona.
I dubbi
A due settimane di distanza, i cittadini interessati dalla misura sono tornati a casa, ma accompagnati da una serie di preoccupazioni e da notizie talvolta infondate e alimentate attraverso il passaparola e i social. In una riunione organizzata dalle autorità, giovedì sera, gli esperti hanno tentato di dare risposte alle tante domande. Una fra tutte, se acqua e aria rimangono ancora inquinate. Per gli esperti, i monitoraggi quotidiani non hanno rilevato nessuna anomalia. Ma le rassicurazioni non sembrano convincere gli abitanti anche perché l’aria attorno alla cittadina puzza ancora. Inoltre, c’è chi lamenta mal di testa e occhi irritati e chi parla di animali domestici morti dopo l’incidente.
Trent Conaway
Il caso ha attirato l’attenzione anche della Casa Bianca. L’amministrazione Biden ha difeso l’operato delle autorità e assicurato pieno sostegno. Un gruppo di esperti aggiuntivo avrà il compito di fare test e valutazioni sulla salute pubblica. Diverse azioni legali intanto sono state intentate contro la compagnia ferroviaria, la Norfolk Southern, che ha già annunciato un fondo di un milione di dollari per aiutare la comunità e per finanziare la bonifica.
Tratte sconosciute
Ogni notte negli Stati Uniti viaggiano decine di convogli che trasportano materiale pericoloso. Le tratte, gli orari e i carichi sono un segreto. Un provvedimento voluto dall’allora presidente Obama, quando si temevano attacchi terroristici alle infrastrutture che, per quanto riguarda la ferrovia, rimangono vecchie e inadeguate per simili trasporti.
AFP/RG-AlesS