Tutta la Francia diventa zona rossa e, dopo un anno, le scuole saranno nuovamente chiuse per tre settimane (due di vacanza e una di didattica a distanza). Lo ha annunciato il presidente Emmanuel Macron, in un discorso alla nazione trasmesso su tutte le televisioni.
Dalle 19 alle 6 scatterà inoltre il coprifuoco in tutto il Paese, gli esercizi commerciali non essenziali resteranno chiusi, così come bar e ristoranti, ormai con le saracinesche abbassate dal 29 ottobre. Si potrà uscire di casa, ma con il limite di non allontanarsi oltre i 10 km, con l'eccezione del week-end di Pasqua.
Superata la soglia dei 5'000 malati di Covid nei reparti di rianimazione, l'inquilino dell'Eliseo ha fatto sapere che i letti in terapia intensiva verranno aumentati dal livello attuale - meno di 7'000 - a 10'000. Ci sarà anche un'accelerata con la campagna vaccinale: dosi per tutti gli over 60 a partire dal 16 aprile, poi dal 15 maggio a tutti gli over 50. Da metà giugno toccherà a chi ha meno di 50 anni. Entro la fine dell'estate, tutti i francesi maggiorenni che vorranno "potranno essere vaccinati".
Macron ha ammesso davanti al Paese di aver "commesso errori", nella gestione della crisi, ma di aver anche imparato: "Ad ogni passo di questa pandemia potremmo dirci che avremmo potuto fare meglio, che abbiamo fatto errori. Tutto vero. Ma io so una cosa: abbiamo imparato e ogni volta abbiamo migliorato". La luce in fondo al tunnel è fissata per "metà maggio", ha annunciato, quando si potrà procedere con "riaperture graduali", a determinate condizioni, dei luoghi di cultura e dei tavoli all'esterno per bar e ristoranti.

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