Un gruppo di medici dell'Inselspital di Berna ha presentato oggi, giovedì, una nuova tecnica di analisi che permette di portare a un livello superiore il lavoro di prevenzione nei confronti di chi è affetto da epilessia.
Il metodo consiste nell'analisi dell'attività elettrica del cervello, non invasiva, tramite un tomografo a risonanza magnetica. "La nuova tecnica migliora molto le diagnosi", hanno dichiarato i ricercatori.
Nei pazienti sani un certo tipo di correnti elettriche appaiono molto deboli nelle misurazioni, ma in quelli malati queste sono nettamente più pronunciate. Lo studio pilota, pubblicato sulla rivista "Radiology" è stato portato avanti su otto pazienti che hanno registrato miglioramenti dopo un intervento chirurgico e che, nel contempo, hanno un'attività elettrica celebrare nella norma. Il metodo ora sarà convalidato a livello internazionale con ulteriori studi clinici.
ATS/px