Scienza e Tecnologia

Umani da 2,8 milioni di anni

Il genere Homo è più antico di almeno 400'000 anni rispetto a quanto si pensasse finora

  • 05.03.2015, 07:59
  • 07.06.2023, 05:40
Quest'antica mandibola dimostra l'anzianità dell'umanità

Quest'antica mandibola dimostra l'anzianità dell'umanità

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Siamo più vecchi di quanto pensassimo. Dei ricercatori hanno infatti concluso che il genere Homo è comparso 2,8 milioni di anni fa, almeno 400'000 anni prima di quanto si credesse finora.

A dimostrarlo, come si legge in uno studio pubblicato mercoledì dalla rivista Nature, la mandibola di un nostro "avo", ritrovata nel 2013 nel sito archeologico di Ledi-Geraru, in Etiopia. Il reperto presenta caratteristiche moderne come molari sottili e premolari simmetrici, cosa che distingue il genere Homo dai suoi diretti antenati, gli australopitechi.

La sua datazione ha permesso di appurare che si tratta della più antica testimonianza diretta dell’esistenza di uno dei nostri progenitori. Gli scienziati non hanno tuttavia ancora potuto appurare se apparteneva all'esponente di una specie ancora sconosciuta.

afp/ats/ZZ

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