Le leghe a memoria di forma sono delle miscele di metalli in grado, se deformate e poi riscaldate, di riprendere rapidamente il loro profilo originale. Queste sono già usate con successo, ad esempio, per costruire alcune montature di occhiali.
I ricercatori del Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (EMPA) hanno dimostrato che queste caratteristiche possono venir sfruttare anche da parte del genio civile.
Queste leghe potrebbero essere utilizzate nella costruzione di ponti, in particolare per formare l’armatura del cemento con delle barre allungate e in seguito riscaldate per farle tornare alla forma originale. In questo modo sarebbe possibile creare delle strutture di cemento precompresso, come le sezioni prefabbricate di un viadotto, senza ricorrere ai complessi sistemi usati al giorno d’oggi.
Red. MM/sf