La Svizzera è in allerta per tre pericolose malattie animali contagiose, dette anche epizoozie. La dermatite nodulare contagiosa (LSD, Lumpy skin disease) ha già raggiunto Francia e Italia, portando a vaccinazioni preventive in alcuni cantoni. La peste suina africana (PSA) preoccupa dopo i casi in Nord Italia. La malattia della lingua blu (BT, Blue tongue) ha già colpito migliaia di animali in oltre 20 cantoni svizzeri.
“Il rischio di introduzione della LSD è elevato”, avverte l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV). La malattia, trasmessa dagli insetti, ha spinto a vaccinare migliaia di bovini a Ginevra, Vaud e Vallese.

La dermatite nodulare contagiosa
Telegiornale 19.07.2025, 20:00
Per la peste suina africana, l’USAV punta su individuazione precoce e azione immediata in caso di primi contagi e, se necessario, su un’azione immediata e rigorosa per combattere i primi casi al fine di stroncare sul nascere un’epidemia. In questo senso il Ticino è uno dei cantoni più esposti e infatti sono già stati approntati piani e sono state svolte esercitazioni.

Allenati contro la peste suina
Il Quotidiano 07.05.2025, 19:00
La malattia della lingua blu, nota anche come febbre catarrale, è già diffusa in Svizzera, con oltre 3’000 casi sierotipo 3 (BTV-3) – particolarmente pericoloso per gli ovini - registrati fino al 1° agosto e 242 di sierotipo 8. I sintomi comprendono febbre, infiammazione delle mucose, claudicazione e aborti. Il BTV-3 è spesso meno grave per le mucche che per le pecore, ma anche i bovini possono sviluppare sintomi gravi e produrre molto meno latte.

La febbre catarrale è arrivata in Ticino
Il Quotidiano 14.09.2024, 19:00
“La vaccinazione è l’unica misura preventiva efficace”, afferma l’USAV, che sottolinea pure come nuovi vaccini saranno disponibili a fine anno. Sebbene la vaccinazione contro la BT sia facoltativa, le autorità federali la raccomandano vivamente. Il Consiglio federale sta pure modificando la legge per facilitare l’autorizzazione di vaccini in caso di emergenza. La consultazione, conclusa a luglio, non ha incontrato opposizioni, anche se l’Unione svizzera dei contadini chiede procedure semplificate.
L’USAV ritiene la modifica importante anche per contrastare la LSD. Anche in questo caso, infatti, è stata necessaria una soluzione d’emergenza tramite una decisione di portata generale. La modifica del diritto dovrebbe consentire di sostituire tali soluzioni d’emergenza con una base giuridica chiara e duratura, valida per tutte le malattie.
Per la PSA non esiste invece ancora un vaccino efficace, ma la situazione potrebbe cambiare in futuro.

In prima linea, tra Liguria e Piemonte
Falò 16.05.2024, 21:40

Notiziario
Notiziario 10.08.2025, 11:00
Contenuto audio