In Svizzera le scorte obbligatorie di vaccino antirabbico dovranno bastare fino a nuovo ordine: a causa di una grave penuria, l’uso viene infatti severamente limitato. Lo ha reso noto venerdì l’Ufficio federale per l’approvvigionamento economico del Paese.
Fino a febbraio 2026 il vaccino prelevato dalle scorte obbligatorie può essere usato soltanto in due casi: a scopo di profilassi professionale (per esempio nella medicina veterinaria e nella cura degli animali) e per il trattamento successivo a morsi di animali.
Al momento non può invece essere impiegato nell’ambito della medicina di viaggio, quindi per coloro che si recano in un Paese considerato ad alto rischio.
Penuria farmaci
Il Quotidiano 13.09.2023, 19:00