Svizzera

Flotilla, manifestazioni in numerose città

Giovedì non si è scesi in piazza solo a Lugano: da Ginevra al Messico passando per Berna e Parigi, in migliaia a sostegno degli attivisti fermati mentre navigavano verso Gaza

  • 2 ore fa
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00:17

Lugano: corteo a sostegno della “Global Sumud Flotilla”

RSI Info 02.10.2025, 19:49

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Di: ATS/pon 

Manifestazioni di solidarietà spontanee contro l’intercettazione della flottiglia di aiuti per Gaza da parte di Israele si sono tenute giovedì sera non solo a Lugano, ma in diverse città svizzere.

Flotilla, manifestazioni in numerose città

A Ginevra oltre 3’000 persone si sono radunate per esprimere la loro solidarietà con la Palestina e con la flottiglia bloccando il principale incrocio vicino alla stazione di Cornavin. “Free free Palestine”, scandivano i manifestanti, i quali hanno anche denunciato la “complicità della Svizzera”. Alcuni partecipanti hanno dato fuoco a pneumatici sulla piazza Lise Girardin, sprigionando un denso fumo nero.

Il corteo si è poi messo in moto ma è stato bloccato all’estremità del ponte del Mont-Blanc da diversi veicoli della polizia, ha constatato una giornalista di Keystone-ATS presente sul posto. Alcuni manifestanti hanno allora iniziato a lanciare oggetti contro le forze dell’ordine, che hanno risposto con gas lacrimogeno e altri mezzi coercitivi. La polizia ginevrina ha detto che cinque agenti sono rimasti feriti e che i danni materiali sono ingenti. Alla dimostrazione erano presenti un centinaio di black bloc e un arresto è stato effettuato. Dal canto suo, in un comunicato diffuso in tarda serata, il partito di sinistra SolidaritéS ha accusato le forze dell’ordine di aver usato la violenza - idranti, manganelli, gas lacrimogeni e proiettili di gomma - durante il corteo.

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Un momento del corteo ginevrino

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Anche a Berna si sono riunite diverse centinaia di persone che hanno chiesto a Israele di rilasciare gli attivisti della Global Sumud Flotilla fermati, tra cui figurano una ventina di svizzeri. La Confederazione deve assumersi le proprie responsabilità di diritto internazionale e impegnarsi “attivamente per la fine del genocidio a Gaza”, è stato sottolineato. Devono essere imposte sanzioni e le collaborazioni economiche, scientifiche e culturali con Israele devono essere interrotte. Al termine della manifestazione nel centro città attivisti hanno bloccato diversi binari della stazione. Le FFS hanno confermato sul loro sito che il traffico ferroviario è stato limitato e che si sono verificate cancellazioni, ritardi e deviazioni. Anche alcune linee di tram sono state bloccate.

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La manifestazione di Berna

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A Zurigo un migliaio di manifestanti si sono riuniti sulla Helvetiaplatz. Manifestazioni si sono tenute anche a Basilea, Lucerna e Sion. Già mercoledì sera fra le 500 e le 1000 persone, stando alle cifre diffuse dalla polizia, avevano protestato contro le azioni della marina israeliana a Losanna. Non sono stati riportati incidenti.

02:15

Manifestazioni in Svizzera

Telegiornale 02.10.2025, 20:00

Nel resto del mondo

Le proteste per lo stop imposto alla Flotilla non si sono limitate però alla Svizzera. In Italia, per non citare che un esempio, erano in 50’000 in strada a Roma. A Barcellona, numerosi manifestanti con bandiere palestinesi si sono diretti verso la centrale piazza Les Drassanes, scandendo slogan come “Gaza non sei sola”, “Boicottate Israele” e “Libertà per la Palestina”. In Belgio un raduno con 3’000 partecipanti ha avuto luogo davanti al Parlamento europeo a Bruxelles. Muniti di fumogeni, hanno srotolato uno striscione con l’invito a “Navigare verso Gaza e rompere l’assedio”. In Irlanda centinaia di manifestanti hanno raggiunto il Parlamento di Dublino. Fra loro Miriam McNally, madre di un’attivista della flottiglia.

02:50

Ondata di proteste in Italia

Telegiornale 02.10.2025, 20:00

In Olanda si è manifestato all’Aia, dove dopo l’intervento della polizia davanti alla sede del Ministero degli affari esteri i dimostranti hanno bloccato i binari alla stazione centrale. In Francia invece a Marsiglia davanti all’impresa di armamento Eurolinks, accusata di collaborare con Israele, a Lione, Rennes, Grenoble e sulla Place de la République a Parigi, con migliaia di manifestanti in risposta all’appello di La France Insoumise. Fuori dall’Europa, cortei si sono tenuti anche in Messico e Malaysia.

01:15

RG 07.00 del 03.10.2025 Il servizio di Umberto Gatti

RSI Info 03.10.2025, 07:30

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