La famiglia stretta occupa una posizione centrale nelle reti personali dei giovani adulti in Svizzera: quelle di natura famigliare concernono infatti quasi un individuo su due.
È il dato che emerge dall’ultima inchiesta federale sulla gioventù, i cui risultati sono stati presentati oggi, martedì. Lo studio, realizzato sotto l’egida del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), mostra che anche le reti cosiddette “verticali”, ossia quelle che includono parenti di diverse generazioni, sono molto popolari fra i giovani adulti.
La conferenza stampa svoltasi oggi, a Berna, per la presentazione dei risultati
Gli autori dell’inchiesta, tuttavia, rilevano che dalle interviste, nonostante il ruolo dominante della famiglia, sono emerse anche delle alternative, come in particolare le reti amicali, professionali o terapeutiche.
In funzione di questo studio sono stati intervistati più di 65’000 uomini (nell’ambito del reclutamento per l’esercito o per il servizio civile) e quasi 15’000 donne. I dati così ottenuti, sottolinea una nota, sono senza precedenti per ampiezza e rappresentatività e consentono di cogliere nel dettaglio le interazioni tra gli individui e i loro ambienti relazionali, tenendo conto delle specifiche caratteristiche socioeconomiche e culturali dei contesti regionali della Svizzera.

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Notiziario 18.11.2025, 11:00
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