Non segnala più gli incendi ma, ogni notte, continua a urlare le ore che passano dalla cima del campanile della cattedrale di Losanna: è il guet (in italiano, "guardiano") di questa città, attivo da oltre sei secoli e uno degli ultimi in Europa.
"È il guardiano, sono le dieci, sono le dieci". Questo genere di messaggio risuona nella notte della città sul Lemano senza interruzione dal 1405, durante tutto l'anno, dalle 22.00 fino alle 02.00
In origine, il suo ruolo era più importante. Nelle case medievali fatte di legno, il fuoco era una minaccia permanente: dal campanile della cattedrale si doveva dare l'allerta il più rapidamente possibile in caso di roghi.
In tutta Europa erano "migliaia se non decine di migliaia" a proteggere gli spazi urbani dagli incendi, spiega Renato Häusler, attuale guardiano di Losanna. Oggi solo altre sei città europee hanno mantenuto un guardiano attivo tutto l'anno: Annaberg, Celle, Nördlingen in Germania, Ripon in Gran Bretagna, Cracovia in Polonia e Ystad in Svezia.