Cinque giovani, tra i 19 e i 20 anni, sono stati accusati dal Ministero pubblico argoviese di aver sabotato a più riprese la rete in fibra ottica di Rheinfelden, causando danni complessivi di circa 400’000 franchi. I fatti risalgono al dicembre del 2023 e gli imputati, due dei quali minorenni all’epoca dei fatti, sono cittadini svizzeri, accusati anche per altri reati e rischiano pene detentive.
Il decreto d’accusa elenca per i tre imputati principali 41, 34 e 19 reati, con richieste di pena rispettivamente di dieci, otto e sei anni di carcere. I giovani sono accusati principalmente di aver tagliato la rete di cavi in fibra ottica di Rheinfelden, lasciando migliaia di clienti senza collegamenti internet, telefonici, televisivi e radio.
Al momento gli inquirenti non hanno riscontrato alcuna motivazione politica o estremista legata agli atti, ma alcuni imputati dovranno rispondere anche di attacchi DDoS, che mirano a sovraccaricare un sito web o una rete informatica, di tentativi di ricatto e di incendi dolosi.

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Notiziario 17.07.2025, 16:00
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