Svizzera

Il Consiglio federale conferma l’apertura a nuove centrali nucleari

Approvato il messaggio sul controprogetto all’iniziativa “Stop al blackout”: sostegno da UDC e PLR, opposizione dal centrosinistra

  • 13 agosto, 13:23
  • 13 agosto, 22:19
La centrale nucleare di Mühleberg

La centrale nucleare di Mühleberg

  • KEYSTONE/Alessandro Della Bella
Di: ATS/LP 

Il Consiglio federale vuole tornare ad autorizzare la costruzione di centrali nucleari in Svizzera e conferma il proprio controprogetto indiretto all’iniziativa popolare “Energia elettrica in ogni tempo per tutti (Stop al blackout)“, nonostante le critiche del centrosinistra emerse in consultazione.

Mercoledì l’Esecutivo ha adottato il messaggio sul controprogetto, avviando così l’iter parlamentare. La proposta ha raccolto il sostegno di UDC, PLR e dell’Unione democratica federale (EDU), oltre che della maggior parte degli ambienti economici e dell’Associazione delle aziende elettriche (AES). Contrari invece il PS, Centro, Verdi e Verdi liberali, come pure il Partito evangelico (EVP) e le organizzazioni ambientaliste.

L’iniziativa chiedeva di modificare la legge sull’energia nucleare per permettere nuove centrali: un obiettivo che il Consiglio federale condivide come punto essenziale della propria proposta.

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