Non fa l’unanimità l’attività proposta sulle cime di Zermatt agli amanti della mountain bike che prevede la salita in elicottero e la discesa in bicicletta. L’elibike è praticabile su tre vette, tutte oltre i 3'000 metri. Lanciarsi in sella dall’Unterrothorn non richiede nessun accompagnamento, mentre per farlo dal Äschihorn e dall’Alphubeljoch è prevista una guida, poiché sono in territorio alpino.
Questa nuova offerta turistica estiva, che fa il paio con l'eliski invernale, è però criticata dall’associazione Mountain Wilderness, che si occupa della protezione delle Alpi. "L’elicottero è fonte di disturbo e di inquinamento, molto più di quanto lo siano gli impianti di risalita", ha detto la sua direttrice, Maren Kern.
Zermatt Turismo cerca però di smorzare la polemica, sottolineando che l’elibike è un prodotto di nicchia, utilizzato solo da esperti della mountain bike. “Da metà giugno sono stati accompagnati in vetta 3-4 gruppi, ognuno composto da al massimo quattro persone”, ha detto la sua portavoce.