Il presente dell'elezione del Consiglio federale si specchia nel passato. E, un'altra volta, è legato alla storia dell'UDC e della famiglia grigionese Schlumpf. La famiglia di Eveline, che lasciando la carica ha spalancato le porte al ritorno di un secondo democentrista in Governo, e Leon deceduto nel 2012.
Leon Schlumpf nel 1974 durante una visita nel Moesano
Il papà della consigliera federale (e prima donna eletta nel Consiglio di Stato retico) il 5 dicembre 1979 (l'anno dell'entrata di Christoph Blocher in Nazionale) fu il primo membro del Governo eletto dall'Assemblea federale sulla base di un ticket di candidati ufficiali. Chi lo presentò? Il gruppo degli ex agrari che, diventati democentristi nel 1971, nella serata di oggi, venerdì, renderanno noti i tre nomi che il 9 dicembre dovrebbero poter ambire a un posto nell'Esecutivo rossocrociato. Saranno ufficializzati al termine delle audizioni previste nel pomeriggio davanti al gruppo parlamentare che ha ascoltato i vari pretendenti tra cui il ticinese Norman Gobbi.
L'elezione del 1979, che vide Leon Schlumpf avere la meglio su Werner Martignoni, ruppe una tradizione che durava dal 1919. Nei precedenti 60 anni i partiti, quando si trattava di sostituire un consigliere federale, avevano infatti sempre presentato un solo candidato, un quinto dei quali (soprattutto socialisti) non venne però eletto poiché l'Assemblea federale scelse un altro nome.
Dalla fine degli anni Settanta i partiti puntano quasi sempre su un ticket a due. "È una strategia oculata; i partiti non presentano più solo il loro favorito ma riducono il rischio di veder designate persone non gradite alla loro formazione", spiega alla RSI il politologo Georg Lutz che di recente ha pubblicato uno studio sulle elezioni dei consiglieri federali negli ultimi 100 anni.
Il professore all'università di Losanna Georg Lutz
La regola del ticket a due per garantirsi un consigliere federale gradito ha però conosciuto importanti eccezioni. Nel 2000, per la succesione di Adolf Ogi, il Parlamento ha snobbato i due candidati ufficiali UDC eleggendo Samuel Schmid. Poi vi è stato il primo ticket a tre del 1999. Il PPD, al momento del ritiro di Flavio Cotti, propose tre nomi tra i quali venne scelto quello di Joseph Deiss. Il friburghese fu il primo eletto scelto in seno a un trio. Il 9 dicembre ci sarà la replica.
Diem/RG
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RG 12.30 del 20.11.15: l'intervista di Anna Maria Nunzi al politologo Georg Lutz autore di uno studio sulle elezioni del Consiglio federale
RSI Info 20.11.2015, 14:00
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