Il Consiglio degli Stati ha bocciato l'iniziativa popolare dell'UDC “Salvate l'oro della Svizzera”, meglio nota come “iniziativa dell’oro”, per preservare le riserve auree della Banca nazionale svizzera (BNS).
Per la Camera dei cantoni, in testo porrebbe “ostacoli al perseguimento di una politica monetaria e valutaria volta a garantire la stabilità dei prezzi e lo sviluppo dell'economia”. Non solo, per la maggioranza dei senatori se la proposta venisse accolta avrebbe “ripercussioni sulla struttura di bilancio della BNS e ne limiterebbe il margine di manovra”.
L’iniziativa in breve
Depositata un anno fa con oltre 106’000 firme valide, l’iniziativa propone di obbligare la BNS a detenere almeno il 20% degli attivi sotto forma di oro, riserve che non potrebbero essere vendute. Secondo i sostenitori del progetto, il mantenimento di 1’040 tonnellate di metallo prezioso è indispensabile per garantire la stabilità del franco svizzero.