Secondo il presidente del Partito liberale radicale svizzero le esigenze di Bruxelles nell’ambito dei negoziati con la Svizzera sono eccessive.
In una intervista alla SonntagsZeitung, Philipp Müller afferma che se esse fossero accolte “la Confederazione diverrebbe lo Stato meno sovrano d’Europa. Allora tanto vale aderire subito all'UE”.
Il domenicale pubblica estratti del mandato negoziale, adottato il 6 maggio, che prevede che la Corte europea sia la più alta istanza giudiziaria in caso di disaccordo con un tribunale elvetico. Inoltre l’UE vuole più soldi per il fondo di coesione. Per Müller, Bruxelles sa benissimo che Berna non accetterà mai queste richieste. Le questioni istituzionali dovranno essere negoziate da Didier Burkhalter. Il suo partito, il PLR, gli ha indicato in modo chiaro i paletti entro i quali muoversi, precisa Müller.
RG 12.30 del 06.07.14; il servizio di Johnny Canonica
tg12.30 del 06/07/2014: il servizio di angelo d'andrea
Red.MM/ats