Le valanghe hanno causato meno morti e danni lo scorso inverno in Svizzera rispetto alla media degli ultimi 20 anni. Secondo i dati dell'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF), fino ll’11 aprile, sono 12 le persone decedute sotto una slavina, contro un media pluriennale di 18 morti. In tutti i casi si trovavano al di fuori delle zone protette.
In totale sono state registrate 145 valanghe che hanno causato danni a individui o cose, di cui 116 hanno implicato persone, mentre la media a lungo termine è di 131.
Durante la stagione fredda, sottolinea SLF, è caduta pochissima neve al sud e a basse quote al nord, dove invece, in montagna, si è quasi raggiunta la quantità media. In alcune stazioni di misurazione in Ticino e nei Grigioni sono stati registrati minimi storici di innevamento.










