Il direttore delle Ferrovie federali svizzere (FFS), Vincent Ducrot, ha ricevuto minacce di morte dopo aver assegnato al gruppo tedesco Siemens un ordine per almeno 116 nuovi treni a due piani per 2,1 miliardi di franchi, a scapito del costruttore ferroviario svizzero Stadler. Lo rivela il domenicale svizzerotedesco SonntagsBlick.
Alcune persone lo hanno accusato, sotto copertura di anonimato, di “tradimento”, il che ha reso necessaria una protezione ravvicinata del friburghese per diversi giorni.
Le FFS indicano al domenicale di prendere sul serio queste reazioni, ma non vogliono esprimersi ulteriormente. L’Ufficio federale di polizia (fedpol) afferma da parte sua di adattare le misure di protezione in base alla situazione, ma non commenta il caso. Stadler Rail, scartato a favore del concorrente tedesco, una settimana fa ha dichiarato di voler presentare ricorso contro la decisione delle FFS.

SEIDISERA 18.00 del 11.11.2025 La corrispondenza di Gianluca Olgiati
RSI Info 11.11.2025, 19:06
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