Nemo, vincitore dell’Eurovision 2024, ha chiesto l’esclusione di Israele dall’edizione 2025, sostenendo che le sue azioni contraddicono i valori – pace, unità e diritti umani – promossi dalla manifestazione.
“Non credo che abbia senso che Israele faccia parte di questa edizione dell’Eurovision”, ha detto in un’intervista l’artista svizzero a HuffPost UK.
“Sostengo l’appello per escludere Israele” dall’evento, ha aggiunto in seguito il biennese, aderendo ad una già ampia ondata di critiche. Nei giorni scorsi, oltre 70 artisti – tra cui ex vincitori dell’Eurovision Song Contest – hanno firmato una lettera aperta all’Unione europea di radiodiffusione (EBU), accusando Israele di gravi violazioni a Gaza.
L’EBU ha tuttavia confermato la partecipazione del Paese, ribadendo che l’ESC è un evento “universale e apolitico”.
Israele sarà rappresentato da Yuval Raphael, sopravvissuta all’attacco di Hamas del 7 ottobre.

Nemo, s’è rotto qualcosa
RSI Il mondo là fuori 09.05.2025, 15:30
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