Svizzera

ONG contro le norme antiterrorismo

Quattordici organizzazioni, tra cui Amnesty International, si schierano contro alcuni dei nuovi provvedimenti di polizia varati dopo la votazione federale di giugno

  • 18.10.2021, 09:00
  • 20.11.2024, 19:26
01:35

RG 7.00 del 18.10.2021 - Il servizio di Gian Paolo Driussi

RSI Info 18.10.2021, 08:50

  • srf
Di: RG-GIP/Bleff 

La polizia federale è autorizzata per legge dal primo ottobre a condurre indagini preventive e in incognito sui social media per intercettare eventuali attacchi estremisti in preparazione. Il provvedimento fa parte delle nuove misure di polizia antiterrorismo approvate in votazione il giugno scorso.

Secondo diverse ONG, si vuole tuttavia andare oltre quanto era stato spiegato alla popolazione. A suscitare le principali critiche, formulate da 14 organizzazioni, sono in particolare alcune disposizioni che prevedono la sorveglianza in tempo reale (tramite localizzazione del telefonino) di persone ritenute pericolose.

"Questa forma di sorveglianza è estremamente invasiva - spiega Sarah Rusconi, portavoce di Amnesty international, ai microfoni della RSI - Era stato 'promesso' che non ci sarebbe stata e ora viene introdotta senza una basa legale e senza controllo giudiziario".

Il principio di applicazione di questi mezzi preventivi era stato approvato dal 57% dei votanti, ma questo non vuol dire che "tutto è permesso e che tutto va accettato - prosegue Rusconi - È nostro dovere come coalizione di ONG che si occupano di diritti umani, puntare il dito sugli aspetti problematici e vigilare affinché la legge sia il più possibile rispettosa dei diritti umani di tutti".

03:35

Sì alla legge per la lotta al terrorismo

Telegiornale 13.06.2021, 22:00

Tredici leggi da modificare

Alcune delle misure sono già entrate in vigore a inizio mese, mentre altre verranno applicate entro metà 2022. Sono in tutto 13 le leggi da modificare, le cui ordinanze erano state messe in consultazione dal Dipartimento federale di giustizia e polizia in giugno - a pochi giorni dalla votazione- consultazione scaduta la scorsa settimana.

Cosa verrà confermato o stralciato rispetto al progetto iniziale verrà comunicato dal Dipartimento Keller-Sutter; fra le disposizioni previste, anche la possibilità di segnalare potenziali terroristi (senza procedimento penale in corso) nel sistema d'informazione Schengen SIS - con la comparsa dei loro nomi sui terminali di tutti i Paesi associati.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare