Il gruppo promotore, composto da esponenti del mondo scientifico, culturale ed educativo, ha annunciato domenica che a giorni partirà la raccolta di firme a sostegno del testo dell'iniziativa con la quale si vuole cancellare l'esito del voto del 9 febbraio contro l'immigrazione di massa.
In caso di riuscita, il popolo potrà pronunciarsi nuovamente sulla questione del contingentamento e, indirettamente, sulla possibilità di mantenere i risultati conseguiti tramite gli accordi bilaterali con l'Unione Europea, altrimenti destinati a decadere o, nella migliore delle ipotesi, a essere rinegoziati.
Le disposizioni introdotte nella Costituzione dopo quello scrutinio verrebbero semplicemente abrogate.
ATS/dg