Svizzera

Preoccupano i ponti vallesani

Non solo il viadotto di Riddes: altre 23 strutture sono state classificate "in cattive condizioni con il rischio di gravi danni"

  • 02.08.2019, 16:14
  • 22.11.2024, 21:32
00:39

Notiziario delle 14.00 del 02.08.2019: diversi i ponti in cattivo stato

RSI Info 02.08.2019, 16:07

  • keystone
Di: NOT/ATS/dielle 

Se le cattive condizioni del viadotto di Riddes, tra Martigny e Sion, erano cosa nota (vedi correlato), oggi si è venuto a sapere che anche altre 23 strutture vallesane, di proprietà della Confederazione o del Cantone, sono considerate in cattive condizioni dall'Ufficio federale delle strade (USTRA). A dirlo è il quotidiano Le Nouvelliste e la notizia è stata confermata dal Servizio della mobilità vallesano.

Delle 23 infrastrutture categorizzate "in cattive condizioni con il rischio di gravi danni" (grado 4 di 5), 10 sono di proprietà della Confederazione (4 nella Valle del Rodano, 4 sulla strada del San Bernardo e 2 su quella del Sempione). Le altre 13 costruzioni sono di proprietà cantonale: nove nel Vallese francofono e quattro nell’Alto Vallese.

I ponti soffrono di corrosione delle armature, rottura del calcestruzzo, problemi di impermeabilità o addirittura di non conformità delle barriere di sicurezza. Per il Vallese, riparazioni e ristrutturazioni dovrebbero costare circa dieci milioni di franchi e i lavori, in presenza di sufficienti fondi stanziati, potrebbero concludersi entro la fine del 2021.

Ad ogni modo, hanno sottolineato le autorità, l'80% dei 2’259 ponti vallesani sono considerati in condizioni buone o accettabili (categoria 1 e 2), mentre circa 277 costruzioni rientrano nella categoria 3 "danni di media importanza". L’unico categorizzato con il grado 5 (“sicurezza compromessa”), è il ponte sulla vecchia strada di Goppenstein, crollato nel 2011 e non ancora sostituito.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare