L'età fino alla quale la cassa malati è chiamata a rimborsare un trattamento contro l'infertilità non dev'essere stabilita dai giudici, secondo la sentenza emessa martedì dal Tribunale federale.
Spetta al legislatore determinare un eventuale limite, limite che, nel caso, andrebbe fissato dopo ampia consultazione degli specialisti del ramo.
A rivolgersi alla Corte suprema era stata una società assicuratrice che s'era rifiutata di pagare il trattamento richiesto da una 44enne, pretendendo che la sterilità non era dovuta a problemi d'ordine medico, ma agli anni. La donna s'era allora rivolta alla giustizia cantonale ottenendo ragione.
ATS/dg