A Berna sono state tracciate mercoledì nuove misure per accrescere la partecipazione di Cantoni e Parlamento nella gestione del pacchetto Svizzera-UE. L’obiettivo del Consiglio federale è di consolidare le relazioni istituzionali con l’Unione Europea.
Cosa cambierà per i Cantoni
L’esecutivo prende spunto dall’esperienza di Schengen/Dublino e ipotizza per i Cantoni un ruolo attivo nell’elaborazione delle decisioni che toccano le loro competenze e i loro interessi.
Un maggiore coinvolgimento del Parlamento
Il Consiglio federale mira a creare un processo informativo più esteso e trasparente. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), in collaborazione con il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) e la Cancelleria federale, elaborerà entro fine anno un’istruzione basata sulla legge sul Parlamento per garantire un flusso informativo continuo e strutturato verso le commissioni parlamentari.
Tutte queste proposte saranno integrate nel messaggio che il Consiglio federale presenterà al Parlamento a marzo 2026.

Bilaterali Svizzera-UE, il PLR è combattuto
SEIDISERA 13.10.2025, 18:00
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