La rivista online "Die Republik" perde pezzi. Quattro membri della direzione se ne andranno alla fine ottobre. Questo mentre la società - con le cifre in rosso - si appresta ad affrontare la sfida più difficile: quella di raccogliere le adesioni necessarie per garantirsi il secondo anno di vita.
Il primo rapporto annuale, pubblicato venerdì, presenta una perdita di 2,8 milioni di franchi in linea con le attese, ma soprattutto un importante ricambio ai vertici. Se ne vanno la direttrice, i presidenti del consiglio di amministrazione e della fondazione così come il capo delle finanze. Tutte partenze previste, si legge nel documento. A metà ottobre verranno nominate le nuove leve.
I fondi a disposizione permettono di tirare avanti fino a metà gennaio quando si deciderà il destino di Republik. Si tratterà di capire quanti dei 17'000 abbonati decideranno di rinnovare la fiducia e il sostegno al progetto. L'esperienza in casi simili parla di una quota del 50%. La testata zurighese punta a convincere 2 abbonati su 3. In caso contrario si dovranno ridurre i costi, che per un giornale online significa risparmiare sul personale.