Non lasciamoci ingannare dal clima mite e dalle giornate soleggiate: l’inverno è alle porte, e con lui anche la necessità di preparare l’auto alle condizioni più insidiose delle strade. La Svizzera, a differenza dell’Italia, non impone un obbligo legale di montare pneumatici invernali. Tuttavia, chi si mette al volante ha la responsabilità di mantenere sempre il pieno controllo del veicolo. In caso di incidente causato da gomme inadatte, si rischia non solo una multa, ma anche la mancata copertura da parte dell’assicurazione.
Anche se non nevica, la necessità rimane. “Non si chiamano più ‘gomme da neve’ come una volta”, spiega Roberto Ferrari, responsabile della filiale Driver Center Agom di Lugano. “Oggi parliamo di pneumatici invernali, progettati per perfezionare l’auto in determinate situazioni. È la stessa cosa in estate, perché uno pneumatico invernale in estate si comporta come uno estivo in inverno: meno adesione, frenata più lunga e tanti rischi che si possono correre”.
Nonostante ciò, c’è chi cerca di risparmiare, magati acquistando online il modello più economico. Ma la scelta può rivelarsi controproducente. “Spesso si punta al prezzo più basso, senza considerare che non sempre è lo pneumatico più adatto”, avverte Reto Astrelli, proprietario del centro Gran Premio Gomme di Cadro.
Un’alternativa è rappresentata dagli pneumatici quattro stagioni: comodi, perché evitano il cambio stagionale, ma meno performanti rispetto alle gomme specializzate. In Svizzera, infatti, sono ancora poco utilizzati.
Il cambio gomme, comunque, non è l’unico aspetto da considerare per viaggiare in sicurezza. “Noi consigliamo anche, una o due volte durante la stagione, di controllare sempre la pressione, per far sì che il consumo sia omogeneo”, sottolinea il gommista Stefano Bellopede. Una pressione sbagliata può causare un’usura irregolare e compromettere la tenuta di strada.
Meglio quindi non aspettare l’ultimo momento per prepararsi all’inverno.







