Alex Britti: “I social? Una scorciatoia pazzesca”

Alex Britti, cantautore italiano, è stato ospite venerdì a Prima Ora della RSI, alla vigilia del suo concerto in Piazza Grande a Locarno.

La sua carriera è iniziata molti anni fa e, parlando delle emozioni che ancora oggi prova, racconta: “È sempre bello suonare, scrivere e produrre. Ci sono diverse fasi: quella del live è affascinante perché incontri il pubblico. Quella sperimentale in studio è altrettanto emozionante, perché sei alla ricerca di qualcosa. È come creare una nuova formula, sono le canzoni, alle quali dai una veste e un suono. Una volta pronte, non vedi l’ora di farle ascoltare al pubblico”.

Nel 1999, ai microfoni della RSI, Britti aveva espresso il desiderio di suonare con Mina. Successivamente, la cantante interpretò la sua canzone “Oggi sono io”, un’esperienza che lui ricorda come estremamente emozionante.

Britti non si definisce soltanto chitarrista o cantante, ma un tutt’uno: “Seguo un istinto, qualcosa che ho dentro. È un’urgenza che mi porta a prendere la chitarra, a suonare e a scrivere”.

Sul tema dei social media e dei talent show, l’artista li considera una scorciatoia incredibile per i giovani rispetto ai suoi tempi. Non li demonizza, anzi, li ritiene divertenti e capaci di svolgere una funzione sociale importante.