Il Gran Consiglio ticinese ha modificato giovedì la Legge cantonale sullo sviluppo territoriale, in relazione alla compensazione di vantaggi e svantaggi derivanti dalla pianificazione del territorio.
Nella modifica - approvata con 67 favorevoli, 5 contrari e 5 astensioni - rientrano segnatamente i contributi a carico dei proprietari dei terreni, che beneficiano di un aumento del valore dei medesimi a seguito del loro inserimento in aree edificabili. Incrementi di valore superiori a 100'000 franchi saranno considerati benefici rilevanti e soggetti a tributo pubblico.
Il contributo richiesto ai proprietari ammonterà in particolare al 30% del plusvalore, nei casi di assegnazione del terreno alle aree edificabili. Sarà invece del 20% sul plusvalore acquisito a seguito di aumento degli indici di sfruttamento e di cambiamenti di destinazione. Esso sarà tuttavia esigibile solo al momento di una costruzione o di una vendita del terreno.
ARi