I conti di Chiasso chiudono meglio del previsto: per il 2024 era stato preventivato un disavanzo di 864’000 franchi, che invece è stato limitato a 149’000 grazie a ricavi fiscali e contenimento della spesa. Il 2025 appare però più difficile.
“Sicuramente un risultato incoraggiante”, spiega il capo Dicastero finanze di Chiasso, Luca Bacciarini. “Abbiamo soprattutto introdotto misure per il contenimento delle spese per beni e servizi. La misura importante che riguarda le spese per il personale è tuttora in corso e prevediamo che avrà i suoi effetti nel corso dei prossimi anni e sul medio termine”.
In un contesto economico incerto, la struttura finanziaria di Chiasso rimane fragile, il debito pubblico netto continua a crescere e supera i 66 milioni di franchi, frutto di investimenti e cantieri in opera. In riduzione, invece, le spese per l’assistenza, che a Chiasso sono sempre state importanti.
Le spese assistenziali “incidono”, conferma Bacciarini ai microfoni del Quotidiano della RSI, “ma non sono una voce preoccupante. La buona notizia è che tendenzialmente sono in diminuzione. Anche dal punto di vista sociale vuol dire che probabilmente le persone che richiedono assistenza sono sempre di meno. Un aspetto positivo non solo da un punto di vista finanziario ma anche da un punto di vista sociale”.
I ricavi fiscali sono in crescita, quasi 40 milioni di franchi, di cui 11,2 dalle aziende. Un risultato buono, ma le prospettive per il 2025 sono più difficili, soprattutto a causa della riforma fiscale delle imprese, che darà minori entrate.
“Nel 2025 abbiamo presentato un preventivo con una perdita di 5,8 milioni, soprattutto dovuto a delle agevolazioni fiscali introdotte dal Cantone”, spiega il sindaco di Chiasso, Bruno Arrigoni. “Il nostro compito è da una parte, logicamente, cercare di ridurre i costi, e dall’altra incrementare le entrate con misure di marketing territoriale. L’obiettivo è quello di cercare di chiudere più vicino allo zero. In questo 2025 non sarà facile, però siamo abbastanza ottimisti anche sul medio termine”.
Chiasso sta interpellando alcune sue aziende, per raccogliere informazioni utili al marketing territoriale. L’obiettivo è invogliare altre aziende a stabilirsi nel comune, e migliorarne di conseguenza l’assetto finanziario.