Buone notizie per il settore delle industrie chimiche e farmaceutiche ticinesi, che nel 2018 ha raggiunto un fatturato globale di quasi 2,5 miliardi di franchi. Nel corso dell'assemblea di Fama Industria Ticino, in corso martedì a Lugano, i rappresentanti dell'associazione hanno tracciato il bilancio dell'anno appena concluso e presentato le sfide future.
Tra le note positive è stata ricordata la crescita dell'occupazione e della massa salariale nell'intero comparto. Guardando al futuro, la sfida sarà quella di riuscire ad attivare nuovi giovani talenti, per poter crescere ulteriormente.
A sud delle Alpi l'organizzazione raggruppa 31 aziende, che impiegano 2'900 persone e l'intero settore realizza oltre l'8% del prodotto interno lordo del cantone, è stato ricordato. Una realtà importante, quindi, che guarda al futuro anche attraverso gli investimenti, che dal 2016 al 2018 sono stati 650 i milioni, il 64% dei quali per la ricerca e lo sviluppo.
L'industria farmaceutica in Ticino
Il Quotidiano 21.05.2019, 21:00






