Ci sono importanti novità nell’inchiesta antidroga partita dal blitz compiuto il 22 febbraio scorso in una villa di Pregassona. Qualche settimana fa – ha appreso lunedì la RSI – in Spagna è stato infatti arrestato uno dei presunti responsabili del maxi-traffico smantellato dagli inquirenti. Si tratta di un cittadino rumeno sulla quarantina.
Prima dell’intervento l’uomo si era allontanato, accompagnato da un vicino di casa, con un chilo di cocaina. Sarebbero stati proprio loro due ad avvisare la polizia, che di lì a poco irruppe nell’abitazione sequestrando droga e armi: quasi tre chilogrammi di coca, oltre uno di canapa, tre fucili e una pistola. Tre persone (due italiani e una sua connazionale) finirono in manette.
La procedura di estradizione è in corso, e agli inizi dell’anno l’ex latitante dovrebbe arrivare al penitenziario cantonale. Intanto le indagini, coordinate dal procuratore pubblico Simone Barca, sono giunte alle battute conclusive. Dall’inchiesta è emerso un giro di quasi dieci chili di stupefacente, che veniva importato dall’Italia per poi essere venduto sul mercato locale. Ben una trentina, in totale, gli imputati.
TG Flash 18.00

Pregassona, altri tre arresti per droga
Il Quotidiano 11.04.2025, 19:00







