Ticino e Grigioni

Famigliari curanti: via libera nei Grigioni ad un sostegno finanziario

La misura, che sarà in vigore dal 2027, è stata approvata oggi dal Gran Consiglio retico - I contributi mensili potranno variare da 300 a 600 franchi

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RG 12.30 del 21.10.2025 - La corrispondenza da Coira di Roberto Scolla

RSI Info 21.10.2025, 12:44

  • SRF
Di: ATS-Radiogiornale-Roberto Scolla/ARi 

È ora legge, nei Grigioni, il sostegno finanziario destinato ai famigliari che prestano assistenza e cura ai congiunti. A dare il via libera è stato il Gran Consiglio retico oggi, martedì, nella seconda giornata della sessione parlamentare di ottobre. Il dibattito si è protratto a lungo e ha evidenziato le divisioni fra schieramenti nel Legislativo: Centro e sinistra favorevoli, a fronte di UDC e alla stragrande maggioranza dei liberali.

Fra i sostenitori della revisione di legge si è espresso il capogruppo centrista Martin Bettinaglio, secondo cui si tratta di sostenere chi si occupa non tanto di fornire prestazioni mediche, ma di dare una mano con semplici mansioni come il vestire, il cucinare e fare le compere. Secondo i contrari i contributi andranno a favore di pochi e serviranno a poco, non certo a evitare ricoveri in case per anziani e di cura: e il tutto creerà, ha sostenuto il democentrista Stefan Metzger, un’enorme, incontrollabile macchina burocratica con complicazioni amministrative.

Alla fine la normativa è stata approvata con 69 voti a favore e 44 contro. Per parte sua il consigliere di Stato Peter Peyer ha sottolineato come l’invecchiamento della popolazione stia aumentando rispetto al tasso di natalità: ad oggi un quarto dei grigionesi ha più di 65 anni, mentre le nascite, rispetto agli ultimi anni, sono diminuite del 17%. “Chi si prenderà cura degli anziani se non abbiamo persone impegnate e disposte a fare un po’ di più? Certo, non risolveremo tutti i problemi con i soldi, ma almeno non li peggioreremo”, ha affermato in aula il responsabile del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità.

L’entrata in vigore è prevista per l’inizio del 2027. In avvenire, quindi, coloro che si prenderanno cura di parenti congiunti o vicini potranno beneficiare di un contributo mensile variante fra 300 e 600 franchi per una prestazione minima di 8 ore settimanali, dopo essere stata fornita gratuitamente per un periodo superiore ai 2 mesi. Il Governo retico, che metterà a disposizione 2,4 milioni di franchi, prevede che a fare richiesta per un contributo saranno circa 400 persone.

Con la deliberazione odierna, i Grigioni seguono così altri Cantoni che hanno già un sistema simile: anche Vallese, Vaud e Glarona pagano infatti contributi mensili ai familiari curanti.

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