Una finestra su un lontano passato della nostra regione si è aperta con i recenti ritrovamenti archeologici in Piazza Cioccaro a Lugano, secondo il competente servizio cantonale, che ha concluso la sua indagine. I rinvenimenti, si legge in un comunicato diramato venerdì, sono attribuibili ad almeno tre periodi compresi fra l'Antichità e il Medioevo: tre metri sotto il piano stradale c'erano infatti tracce di un insediamento dell'Età del ferro (I secolo A.C.) e resti di un edificio di epoca romana (II-III secolo) di cui restano due tratti dello zoccolo in muratura. La costruzione in passato aveva un tetto in laterizi, con tegole e coppi. Fra i reperti che conteneva figurano vasellame, monete, quarzo e ossa di animali. Oltre 2'000 anni fa sorgevano dunque nella zona edifici appartenenti a una cittadina sul Ceresio e quanto scoperto ne è una "rarissima testimonianza".
Ritrovamenti archeologici in Piazza Cioccaro
Sono inoltre state trovate cinque tombe a diverse quote e con diverse orientazioni, una delle quali accolse un bambino. Realizzate con un recinto di pietre e prive di corredo, vengono fatte risalire al Medioevo. Gli esperti cantonali le mettono in relazione con le sepolture indagate a fine '800 quando fu realizzata la funicolare e con le cinque scoperte nel 1947 sotto Palazzo Riva.
pon
Dal Quotidiano:
Lugano più antica del previsto
Il Quotidiano 05.11.2016, 20:00
CSI 18.00 del 04.11.2016 Ospite Simonetta Biaggio Simona, responsabile dell'Ufficio dei beni culturali del canton Ticino
RSI Info 04.11.2016, 18:01
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