La filiale di Lugano di Adecco è finita sotto inchiesta. Ne dà notizia il quindicinale di critica sociale e del lavoro Area.
Nei confronti dell'agenzia leader nel lavoro temporaneo si ipotizza il reato di falsità in documenti perché avrebbe inviato alle autorità cantonali contratti che indicavano paghe superiori a quelle versate ai lavoratori impiegati in una fabbrica del Luganese. Sui documenti lo stipendio orario era vicino ai 20 franchi, mentre in realtà erano meno anche del 20%.
I casi scoperti dal sindacato UNIA sarebbero almeno 7 e sono posteriori al 2010. Adecco, da parte sua, contattata dal quindicinale, sostiene che si è trattato soltanto di errori ammministrativi. L'agenzia afferma di essere a conoscenza di tre casi risalenti a 6 anni orsono.
La giustizia ticinese si è in parte già occupata della questione. A maggio alcuni degli interinali in questione si sono visti riconoscere dalla Pretura di Lugano un risarcimento di una decina di migliaia di franchi. Ora a muoversi è la magistratura penale.
Diem
Dal Quotidiano
CSI 18.00 del 26/09/2014: il servizio di Giorgia Roggiani
RSI Info 26.09.2014, 20:01
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