La rapida crescita del Ceresio iniziata giovedì sera si è arrestata a 5 centimetri dalla soglia oltre la quale l’acqua avrebbe provocato danni in città. Il livello del lago a Melide ha raggiunto i 271,20 metri sul livello del mare nella notte tra venerdì e sabato e da allora non è più salito.
L'evoluzione del livello del Lago di Lugano negli ultimi giorni
La fase più intensa delle precipitazioni si è conclusa già giovedì, ma le paratie della Tresa continuano a restare aperte, permettendo di far defluire dal lago all’incirca 76 metri cubi d’acqua al secondo. L’acqua finisce nel lago Maggiore dove tuttavia non sussiste un pericolo di esondazione (il livello è attorno a 194,20 metri e in tendenziale diminuzione).
Intanto si sono ridotti anche gli apporti dei principali fiumi che alimentano il Ceresio. La portata del Cassarate che giovedì aveva raggiunto quasi 25’000 litri d’acqua al secondo si è ridotta a un terzo. Più o meno stessa cosa per quella del Vedeggio, scesa da oltre 40’000 litri al secondo a meno di 15’000.
L’allerta piena di livello 3 (pericolo marcato) era stata diramata dall’Ufficio federale dell’ambiente giovedì con validità fino alle 11 di lunedì, anche perché per le prossime ore sono attese altre precipitazioni. Il tempo migliorerà nel corso della giornata di domenica dopo una mattinata molto nuvoloso.

Allerta lago
Il Quotidiano 03.11.2023, 19:39