Lugano: due arresti per spaccio di cocaina

Nuovo colpo dell’antidroga a Lugano. Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano oggi l’arresto di un 51enne albanese residente in Germania e di una 35enne italiana domiciliata nel Luganese. I due, che nella loro abitazione di Davesco-Soragno nascondevano 1,4 kg di cocaina e una decina di grammi di pastiglie di ecstasy, sono sospettati di essere coinvolti in un’importante attività di spaccio nel Sottoceneri. Al termine degli interrogatori sono stati arrestati.

Questa operazione si inserisce in una più ampia attività d’indagine, durata svariati mesi, che ha già portato all’incarcerazione di diverse persone. Lo scorso 22 febbraio, durante un blitz della polizia in una villa a Pregassona, erano stati sequestrati 2,8 chili di cocaina, oltre un chilo di canapa e derivati, una pistola e tre fucili. In quell’occasione erano finiti in manette due italiani di 47 e 46 anni e una cittadina rumena di 28 anni. Gli ulteriori approfondimenti da parte degli inquirenti avevano poi portato, a inizio aprile, alla carcerazione preventiva di due italiani di 57 e 34 anni e di una svizzera di 38 anni.

Al vaglio della Polizia cantonale vi è anche la posizione di altri imputati, nei confronti dei quali non è stata disposta alcuna misura restrittiva della libertà.

Le principali ipotesi di reato sono, a vario titolo, infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, riciclaggio di denaro, infrazione alla Legge sulle armi e infrazione alla Legge federale sugli stranieri e la loro integrazione. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca.

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